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Novità su Shane Byrne e la KR
27/02/2005 - 14:56
Come apprendiamo dal suo sito ufficiale, ieri Shane Byrne ha fatto visita alla sede del team di Kenny Roberts, il che fa pensare che le trattative tra il Campione 2003 della British Superbike e KR sono a buon punto, e la firma per arrivare ad un accordo in ottica della prossima stagione sia vicino.
Byrne si è dichiarato ben impressionato da come lavora la scuderia dell'ex centauro statunitense: "Davvero non posso credere che la squadra realizzi la maggior parte delle componenti della moto in proprio, è un ottimo segno. Ho fatto un giro per l'intera factory, ho visto anche il modello che correrà nel 2005, mi sembra veramente fantastico".
Ma allora, come mai, nonostante anche le conferme di Harald Bartol, direttore sportivo KTM, nuovo fornitore della scuderia di Bandbury, non è ancora arrivata l'ufficialità per correre insieme?
Il motivo principale sarebbero i pneumatici. Shakey infatti, come vi avevamo rivelato tempo fa, era in pole position per affiancare Roberto Rolfo alla Ducati D'Antin. L'inglese non ha accettato di passare alla formazione spagnola perchè questa sarà il punto di riferimento per la Dunlop nello sviluppo delle gomme, e Byrne, che ha giudicato scadenti le coperture britanniche, non è mai stato assolutamente intenzionato di accolarsi questo dovere. E anche adesso la questione non cambia; Kenny Roberts infatti sta ancora cercando un contratto con un gommista. Ha già ricevuto il no della Bridgestone, che legata a Suzuki, Kawasaki, e sopratttutto Ducati, non vuole e non ha le risorse per collaborare con un'altra squadra.
Appare quindi chiaro che per vedere Shane in sella alla KR-KTM a Jerez, l'unica possibilità è quella che Roberts riesca a ottenere l'appoggio della Michelin.
In ogni caso la Dorna sta alla porta, osservando con attenzione gli sviluppi della situazione. Per mantenere alto l'interesse della MotoGP in Inghilterra (dove notoriamente cattura più appassionati la Superbike), la società organizzatrice del campionato sarebbe pronta a pagare di tasca propria Byrne per farlo gareggiare in KR.
Misteri del Motomondiale...
Di: Jacopo Rubino
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