nell'articolo di motonline ci sono un paio di info interessanti su marco e max:
Inizia la sessione “araba” di test MotoGp su una pista decisamente ben gommata dalla gara delle Superbike di sabato e con un clima fresco che in pratica ha costretto le squadre a rivedere i settaggi fissati ai tempi della gara dello scorso anno, quando la pista era molto più sporca e l’asfalto bolliva a quasi 60 gradi.
Al lavoro i piloti dei team Honda e Ducati. Il più veloce del mazzo e con tempi interessanti è stato Nicky Hayden con la RC211V ufficiale, seguito da Marco Melandri che ha provato sospensioni diverse (almeno secondo il parere di una nostra "talpa" presente a Losail), probabilmente studiate per il suo peso ridotto e il suo stile di guida.
In ogni caso il risultato è notevole, ma c’è anche chi afferma che non tutte le Honda sono a posto di sospensioni, ad esempio Max Biaggi avrebbe sofferto problemi di anomalo consumo delle coperture, notizia questa da verificare a livello tecnico.
Bene anche le Ducati che si confermano subito veloci al primo approccio su una pista nuova. Lo conferma Loris Capirossi: “Oggi ho messo a punto la moto per adattarla bene alla pista, un lavoro che serviva a trovare il set perfetto, visto che domani ci dedicheremo con la Bridgestone a prove di gomme. In ogni caso sono molto soddisfatto di come la mia moto si sia adattata alla pista”.
Manca all’appello Sete Gibernau fermato dalla febbre e dalla solita influenza. In azione anche Roberto Rolfo con l’unica Ducati (ancora in configurazione 2003) del team D’Antin. Per il torinese una prova importante, visto che proprio da questo test inizierà a provare le nuove coperture Dunlop che sta sviluppando. Si replica il 2 e il 3 marzo.
|