MotoGP, arriva la "Bandiera Bianca" in caso di pioggia
21/03/2005 - 15:50
I piloti hanno spinto per rivendicare maggiore sicurezza, e ora sembra che qualcosa sia stato fatto. Ieri è statoannunciato che nella giornata di sabato, a Barcellona, proprio mentre erano in pista le MotoGP, che sono state apportate alcune modifiche al regolamento che avranno effetto immediato, fin dal Gran Premio di Jerez.
La novità più importante riguarda senza dubbio la revisione della norma del "flag to flag".
Una commissione composta da Carmelo Ezpleta (leader della Dorna), Sito Pons (rappresentate dell'IRTA, associazione dei Costruttori), Claude Danis (FIM) e Takanao Tsubouchi (MSMA), più il segretario Paul Butler, ha infatti deliberato la modifica riguardante il cambio di moto in caso di gara bagnata, operazione che sarà consentita con l'esposizione a GP in corso della nuova bandiera bianca.
Nulla cambierà per 125 e 250, come detto da Franco Uncini, responsabile della sicurezza, qualche giorno fa, che continueranno, anche per motivi economici, con la regola dell'eventuale sospensione della corsa.
Qui riportiamo il testo del comunicato ufficiale:
17) Fatta eccezione per i casi in cui la gara venga interrotta, quando il pilota di testa attraversa la linea d’arrivo alla fine del primo giro, non sono consentiti cambi di moto. In seguito, solo per la classe MotoGP, troveranno applicazione le seguenti due procedure:
Se la gara è stata dichiarata con regime di pista bagnata (art. 1.20), in qualsiasi momento è consentita la sostituzione di una moto con pneumatici da bagnato con una moto con gomme slick o intermedie e la sostituzione di una moto con pneumatici slick con una moto con gomme intermedie o da pioggia.
Se la gara non è stata dichiarata con regime di pista bagnata (art. 1.20), le sostituzioni di cui sopra sono consentite solamente in seguito all’esposizione della bandiera bianca lungo il percorso.
In entrambi i casi, l'applicazione delle coperte termiche, il cambio di pneumatici e le modifiche alla moto sono consentiti solamente nella corsia box.
1.20 Gare "Bagnate" e Gare "Asciutte"
Tutte le gare verranno dichiarate bagnate o asciutte. Un pannello potrà essere esposto sulla griglia per indicare il regime per la gara. Se non viene esposto nessun pannello, la gara verrà automaticamente dichiarata asciutta. Lo scopo di questa definizione è quello di indicare ai piloti le variazioni delle condizioni climatiche durante la gara.
1.20.2 Gare della MotoGP
Una gara non verrà interrotta per motivi climatici e i piloti che desiderino cambiare la moto (quando è permesso), le gomme o fare delle modifiche devono rientrare ai box e farlo durante la gara.
1.21 Comportamento durante le Prove e la Gara
Nella corsia box verrà imposto un limite di velocità di 60 km/h per tutta la durata della manifestazione. I piloti devono rispettare questo limite di velocità a partire dal punto in cui si trova il cartello 60 km/h fino al punto in cui si trova lo stesso cartello 60 km/h barrato.
18) Nella corsia box, a partire dal punto in cui si trova il cartello 60 km/h fino al punto in cui si trova lo stesso cartello 60 Km/h barrato, non è consentito il sorpasso. A un pilota che effettui un sorpasso in questo settore durante le prove verrà imposta una sanzione di 100 $ USA per la prima infrazione e di 500 $ USA per successive infrazioni nel corso della stessa manifestazione. Un pilota che sorpassi nella corsia box durante una gara verrà penalizzato con un passaggio obbligato per la corsia box.
Bandiere che Trasmettono Informazioni e Istruzioni - Bandiera Bianca (nuova formulazione):
Svontolata nella postazione dei commissari durante la gara, questa bandiera indica che i piloti possono cambiare moto.
1.30 Personale dei team nella corsia box
Il numero massimo dei membri del team che possono assistere un pilota sulla corsia box è 4 persone per pilota, per tutte le classi.
Jacopo Rubino
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