Ultimamente ho molto da fare e le mie apparizioni qui sono fugaci e perlopiù in sola lettura. Quindi ho omesso di riportare le mie impressioni sulla nuova bestia che alberga nel mio box. Bene, oggi ho un pò di libertà e nell'attesa di leggere qualcosa pure sulla nuova triplina di Davidz, racconto qualcosa sullla Kawona.
La scorsa settimana ho fatto il tagliando e finito il rodaggio, quindi ho macinato qualche centinaio di km durante lo scorso weekend. Ovviamente mi pare superfluo decantare la quantità di cavalli di cui è capace quest'ordigno, quindi mi limito a dire che è molto apprezzabile il fatto di poter passeggiare sotto i 3500 giri in qualsivoglia rapporto ci si trovi. Già, perché dopo quel regime, ad ogni apertura del gas corrisponde una veemente, ma allo stesso tempo dolcissima spinta in avanti. Ma quest'ultimo aspetto è valido fino ai 6000 giri (in 6° marcia siamo ai 190 circa), dopodiché spunta fuori qualcosa di paragonabile soltanto ad un'esplosione nucleare.... Da quel regime in sù mi sono sorti dei dubbi sul rapporto spazio/temporale e sull'effettiva consistenza della realtà...
Ma parliamo delle qualità della ciclistica, dell'equilibrio eccezionale insito in questa moto. Comincio dai freni: la frenata ha una potenza imbarazzante, se con l'FZ1 e con l'XX tenevo 2 dita sulla leva, ora ne basta una soltanto. Ma il bello è che è pure modulabile.... Non so se il merito sia ascrivibile alle pinze e la pompa freno radiali, fatto sta che non avevo mai provato una moto con dei freni così! L'inserimento in curva ovviamente non può essere fulmineo come quello dell'FZ1, ma è molto più rapido e preciso di quello dell'XX. Una volta impostata la traiettoria la Kawona è sul binario e la sensazione di stabilità dell'avantreno è piacevole ed appagante. Si possono fare pieghe incredibili se ci si fida delle gomme di serie (buone, non eccezionali a livello di feedback). In uscita di curva non importa quale rapporto sia inserito, basta spalancare il gas e si esce a cannone. La cosa strana di questa moto è che sembra quasi sempre di andare piano, sembra di uscire lenti dalle curve e poi guardando lo specchietto si notano le altre moto a diverse centinaia di metri.....
La posizione in sella è comodissima, il culo non s'indolenzisce (a differenza dell'XX) seppure in generale è un poco più sportiva di quella dell'hondona.
Vabbè, basta così, per quanto concerne le impressioni di guida, per ora.
Da ferma fa un bell'effetto e guadagna il 30% in appeal dal vivo, rispetto alle foto. E' vistosa, al semaforo la guardano tutti e fermarsi vicino ad un gruppo di motociclisti parcheggiati è inevitabile intavolare discorsi su cilindrata, cavalli e aerodinamica....
E' molto ben equipaggiata, le sospensioni sono di buon livello e completamente regolabili. Oltretutto le regolazioni si sentono eccome!
Ah, la signora dice di trovarsi molto bene su quel divano che è la sella e gradisce l'erogazione bastarda di quel motore. Bastarda perché posso andare fortissimo e lei, la signora, è convinta che io stia andando piano....